martedì, giugno 27, 2006

Il bue non perde il vizio

Non ho fatto confusione con il lupo glabro. Intendo proprio dire che il bue non perde il vizio di dare del cornuto all'asino.

Mi riferisco a questo articolo pubblicato su Repubblica che riporta alcuni passi scritti dall'editorialista sportivo Achim Achilles del celebre (?) giornale tedesco Der Spiegel.

Non entro nel merito della partita degli ottavi di finale del campionato mondiale e del rigore all'ultimo minuto parzialmente rubato.

Cito solo il seguente passaggio, apogeo delle livide invettive del pelide (rigorosamente con la p minuscola) :
"Quel che è accaduto ieri non è dunque inusuale - chiosa Achilles - Grosso è caduto in area di rigore e sogghignava mentre era ancora in volo. Il non meno viscido Totti ha trasformato il rigore contro l'Australia, poi si è succhiato il pollice."

L'intelligenza di una persona normalmente viene messa in risalto quanto più questa persona riesce funambolicamente a volteggiare sul sottile confine tra ironia e insulto, senza mai rovinare nel territorio di quest'ultimo. In questo caso il "nostro" pelide ha avuto la grazia di un pachiderma artritico.

E riguardo al viscidume, avrei molto altro da dire. Ma non voglio scomodare eventi storici più grossi di me.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...solitamente non commento partite preferisco giocarle ma farò una piacevole eccezione...Il rigore, come l'espulsione dell'ormai difensore di fama mondiale M.Materazzi (per meriti acquisiti in questo mondiale), potevano non esserci..quindi ai veggenti dire che partita sarebbe stata...Obiettivamente questa Nazionale non è uno splendore.Il reparto offensivo considerato uno dei migliori al mondo è praticamente non pervenuto il centrocampo qualcosa meglio soprattutto grazie all'orgoglio Calabrese..quindi i migliori reparti sono: la difesa (un solo gol subito, autorete) e...la panchina ovviamente Lippi escluso.Non interessa se ogni partita cambia 11/11 quello che interessa è perchè contro il Ghana la filosofia era all'attacco, contro gli USA fare a botte, contro i Cechi non si sa bene, e contro l'Australia aspettarli in difesa farli stancare e colpirli in contropiede. Per me giocare a calcio, va bene la tattica schemi e fortuna, ma è soprattutto fare un gol più dell'avversario...con mezzi leciti..Sono i direttori di gara che vigilano quindi se quella era espulsione espulsione sia se quello era rigore rigore sia il resto sta a zero..."Rigore è quando l'arbitro fischia"...comunque dico tutto quando Blatter dice prima che l'Italia arbitrale è scandalosa e poi giudica che Rosetti migliore arbitro mondiale (ieri sera con Fra-Spa grande figura).
Ultima parola per quel giornalista che probalilmente sa di calcio quanto Alberoni...pensate a passare con l'Argentina che ve femo un cu...cchiaio così.

saluti a tutti
sbrindel