venerdì, ottobre 06, 2006

Supermarket

Mi scuso fin da ora per la prolissità, ma il problema è tutt'altro che trascurabile. Nei supermercati vive una fauna variegata che nasconde un impressionante numero di pericoli per i comuni avventori. Ho l'obbligo morale e civico di stilare una casistica ben definita. Impresa tutt'altro che semplice e il cui esito potrebbe essere decisamente incompleto. Ma da qualche parte bisogna pur incominciare. Ad ogni categoria sarà attribuito un indice IaO (Istigazione all'Omicidio) variabile tra 0 e 1 dove 0 rappresenta la neutralità e 1 il genocidio. Gli indici inferiori a 1 saranno espressi in mIaO (milliIaO).

- L'eterno indeciso

Generalmente, ma non sempre, munito di carrello si avvicina con fare circospetto allo scaffale, mirando già da molto lontano un determinato prodotto. Ma non si ferma, passa oltre tenendo sempre lo sguardo ben saldo sulla sua preda. Dopo pochi metri si arresta e torna sui suoi passi, abbandonando l'eventuale carrello in modo tale che possa arrecare il maggiore disagio a tutto il resto del supermercato. Arrivato al cospetto della preda inizia l'opera di minuziosa indagine: con le mani dietro la schiena egli osserva, scruta, piegando la testa da un lato e poi dall'altro. Rotti gli indugi, afferra la preda, proseguendo l'indagine. D'un tratto s'illumina, per incupirsi l'istante dopo. Ripone la preda. La guarda. Si allontana, poi si volta, si avvicina nuovamente ed ecco che afferra l'oggetto dei desideri e lo deposita nel carrello, proseguendo il suo tragitto lungo la corsia. Tornerà tre minuti dopo per rimettere la preda sullo scaffale dove l'ha trovata.

Indice IaO: 450mIaO nei casi meno preoccupanti con supermercato deserto, 890mIaO in quelli più gravi.

- Il bambino

Sotto i tre anni vengono di norma trattenuti nell'apposito seggiolino, motivo per cui la loro importanza ai fini della stesura di quest'opera è pressoché trascurabile. Prenderemo in considerazione quelli più significativi che hanno un'età compresa tra i 4 e i 9 anni. Eccezion fatta per gli esemplari miti, il bambino è in grado di scorrazzare all'interno del supermercato compiendo tra gli altri clienti uno slalom degno del miglior Alberto Tomba e creando scompiglio. Il termine della maratona è solitamente sancito da un sonoro manrovescio di uno dei genitori (di norma la madre). Taluni esemplari camminano su un circuito di ridotte dimensioni, seguendo traiettorie completamente casuali ma che, con un'abilità ancora oggetto di studio dei più eminenti luminari della geometria frattale, riescono ad intralciare qualunque individuo nel raggio di 50 metri. I soggetti più pericolosi sono inoltre caratterizzati da una spiccata attitudine ad urtare oggetti fragili come barattoli di sottaceti o di marmellata.

Indice IaO: compreso tra 910mIaO e 950mIaO.

- Gli oKKupanti

In numero non inferiore a tre e tutti rigorosamente muniti di carrello. Clienti modello fino a quando restano ignari della presenza degli altri due, si trasformano nei più temibili incontri possibili in un Supermercato. Tali individui si conoscono, ma hanno perso i contatti da ormai diverso tempo. Convergono su di una zona (ancora impossibile determinare se prestabilita o meno) e ne occupano tutta l' area di manovra, emettendo il loro caratteristico urlo di guerra: "Ma daaaai! Da quanto teeeeempo!!!!". Seguono interminabili ore di aneddoti accaduti nel corso degli ultimi 15 anni. Quando vi imbattete in un branco di oKKupanti voltatevi immediatamente e fuggite più lontano che potete, prima che un secondo gruppo si pari alle vostre spalle prendendovi tra due fuochi e impedendo la fuga. Se accade, rassegnatevi: avrete modo di meditare sul concetto di "nulla cosmico" durante il vostro pernottamento tra la corsia dei pannolini e quella degli esfolianti.

Indice IaO: 780mIaO nel caso di un gruppo, non pervenuto nel caso di due o più gruppi.

- Il subdolo

Soggetto molto spesso confuso con l'eterno indeciso (del quale comunque può assumerne repentinamente le sembianze), è caratterizzato da una precisa tipologia comportamentale. Mimetizzato eccellentemente tra le Girelle Motta e i Saccottini del Mulino Bianco, ne ignorate l'esistenza fino a quando non dimostrerete una certa attenzione verso un determinato prodotto. A questo punto il subdolo giunge un picosecondo prima di voi sulla preda parandovisi davanti e ostruendo qualunque possibile accesso al prodotto da voi scelto. Prima di poter nuovamente accedere ad esso potrebbero passare anche ore: la strategia più efficace è abbandonare tutto e tornare il giorno successivo, magari immediatamente dopo l'orario di apertura.

Indice IaO: 980mIaO

- Il sicario

Freddo, silenzioso, preciso. Colpisce e sparisce. Munito di un biglietto comunemente noto come "lista della spesa", si reca con sicumera verso i prodotti da acquistare, completando l'intera operazione nel giro di una manciata di minuti. Non trova alcun intoppo. Così come è arrivato se ne va nel nulla.

Indice IaO: 0mIaO (320mIaO per l'irritazione provocata dalla sua invidiabile perfezione).

- L'anziano

Il Velociraptor del supermercato. Un fuoriclasse multiforme che viaggia in branchi numerosi, tipicamente negli orari di punta. Imprevedibile. Può assumere, anche contemporaneamente, le sembianze dei soggetti elencati fino ad ora, eccetto Il sicario e il bambino corridore. Virtualmente invulnerabile è in grado di assoggettare un intero supermercato in pochi istanti. Provvisto inoltre di un particolare carrello proprietario con locomozione a trascinamento anziché a spinta. Letale nella maggior parte dei casi.

Indice IaO: 9.999.999.999.999.999.999.999.999.999.999.999.999.999IaO.

giovedì, ottobre 05, 2006

Ricchi e poveri

Leggo (non troppo approfonditamente, lo ammetto) le recenti proposte della nuova legge Finanziaria. Noto che (e da quando mi interesso a queste cose è la prima volta - ma posso errare - che accade) i sindacati sono contenti (!) e _tutti_ gli altri incazzati neri.

Il che fa mettere in moto qualcosina che va a ripescare, nella mia flebile memoria, questa cosa:



Signor Presidente del Consiglio, parafrasando quanto da Lei espresso "E' ricco chi è sereno, chi è felice", vorrei chiederLe: ma secondo Lei, oggi, quanti "ricchi" ci sono in Italia?

Mi congratulo comunque per l'eccezionale dimostrazione di mirrorclimbing estremo e colgo l'occasione per augurarLe un buon lavoro alla guida del nostro Paese.