venerdì, gennaio 27, 2006

Neve!

Finalmente, aggiungo. Da almeno dieci anni non si vedeva una fioccata come quella di oggi. E lo spirto giocondo ch'entro mi rugge è subito venuto alla ribalta.

Eccovi un po' di reportage, tutto rigorosamente scattato sotto casa perché, come ben sapete, sono accidioso.








Certo, in città, per dirla alla romana, 'un ce se move...ma va bene così. Va bene così perché è il caso di capire che, alla fine, a comandare è ancora lei, la signorina Gaia.

martedì, gennaio 24, 2006

Che gelida manina, se la lasci riscaldar...

E sia, scomodiamo anche Puccini e la sua Bohème.

Eggià perché in questi giorni, ascoltando qualunque telegiornale si voglia, è frequente imbattersi in sensazionalismi del tipo "La colonnina di mercurio si è fermata a parecchi gradi sotto lo zero!"

E qui mi tocca contravvenire ad una regola che mi sono dato prima di aprire questo blog: evitare di essere scurrile.

Fa freddo? Grazie al cazzo, siamo in inverno! Inverno, I N V E R N O. Il dizionario Garzanti alla prima riga della definizione del termine "Inverno" cita:

s. m. la stagione più fredda dell'anno;

e poi si prende anche la premura di precisare:

nell'emisfero boreale inizia intorno al 21 dicembre e termina intorno al 21 marzo; nell'emisfero australe inizia intorno al 21 giugno e termina intorno al 23 settembre

Se non erro siamo nell'emisfero boreale. E, sempre se non erro, il 24 gennaio mi pare ben entro i confini delimitati dal 21 dicembre e dal 21 marzo.

Quindi, chiedomi: perché deve fare notizia il fatto che in inverno faccia freddo? Perché il reporter tipo deve fingere chissà quale stupore vedendo un termometro che a malapena si avvicina agli 0 gradi?

Peccato che Marte sia così vicino...

sabato, gennaio 21, 2006

Dite "cheeeeeeese"!

E' ufficiale, sono completamente in trip per la macchina fotografica. E dato che le forme dell'acqua mi hanno sempre affascinato, ecco due scatti rivolti ad essa:



Il primo è stato ovviamente ritoccato, sbilanciando volutamente i colori verso il ciano e il blu. Il secondo è solamente stato ritagliato. Peccato per il rumore di fondo, ma è solo un esperimento eseguito in condizioni non ottimali.


Anche questo, ovviamente, è un ritocco, eseguito desaturando lo sfondo.

Commentate, commentate!

venerdì, gennaio 20, 2006

Primi esperimenti...

Ebbene, la scimmia è giunta a casa. Assieme alla scimmia è giunta anche la vostra fine: vi tedierò, come detto in precedenza, con improbabili scatti artistici.

Ecco il primo:



Che ve ne pare? Sono graditi commenti, belli o brutti che siano. Ovviamente quelli brutti non saranno presi in considerazione :D

Bye :)

martedì, gennaio 17, 2006

Marte è troppo vicino.

Per andare a viverci, dico. Astrologicamente parlando è ad un tiro di schioppo.

Troppo poco. L' inciviltà e la mancanza di buonsenso potrebbero rapidamente arrivare anche lì. Anche se forse la triste conclusione è che la mancanza di buon senso e l'inciviltà arrivano ovunque vi sia un luogo sufficientemente civilizzato.

Bel paradosso, non trovate?

Donde nasce tale invettiva contro la gente? (Sì, la gente, perché come diceva Schulz per bocca di Linus: "Io amo l'umanità, è la gente che non sopporto")

Nasce dal fatto che stasera me ne torno bel bello (bello, oddio...diciamo passabile) verso la mia magione quando arrivato all'ingresso del cortile dei garage sottostante al condominio dove dimoro vi ci trovo un simpaticissimo ponteggio sistemato in modo tale da occupare quasi metà dello spazio d'ingresso.

Dopo aver profuso numerosi improperi riesco a transitare, con il rischio di grattare sul muro la fiancata sinistra o di abbattere il ponteggio con la fiancata destra, e a guadagnare il garage.

Io mi chiedo come è possibile che il geniale individuo che ha sistemato detto ponteggio in siffatta maniera non sia stato colto nemmeno dal piccolissimo scrupolo che tale impalcatura avrebbe potuto (come di fatto sta accadendo) arrecare un ostacolo per molti insormontabile: tutte le auto anche solo di poco più larghe della mia (160 cm) sono di fatto impossibilitate a passare. Non oso immaginare cosa potrebbe accadere in caso di emergenza.

Insomma, in questi momenti uno si chiede per quale razza di motivo è necessario continuare a sforzarsi di avere rispetto per il prossimo quando il 90% del prossimo con il tuo rispetto ci si pulisce il...beh, avete capito.

Evidentemente ne vale la pena solo per quel misero 10%.

Saluti (nervosi) a tutti...

domenica, gennaio 15, 2006

Otto per mille alla ricerca

L'amico Alessandro mi chiede di pubblicizzare questa proposta di legge che vorrebbe introdurre un'ulteriore opzione per quanto riguarda la destinazione dell'8x1000 della dichiarazione dei redditi.

La proposta di legge mira ad _aggiungere_ alle esistenti opzioni (senza, quindi, cancellarne alcuna e permettendo così di allargare la possibilità di scelta del cittadino) anche quella per devolvere l'8x1000 alla ricerca.

L'iniziativa mi sembra lodevole e per una volta tanto (si spera) scevra da colori politici.

Saluti.

Hic!

Niente latino, è singhiozzo.

Una bottiglia di sangue di giuda (condivisa con Gabriele), due bicchierini di grappa di moscato, uno di grappa di nebbiolo e uno di distillato brandy di ciliege.

Anna dice che sono un etilista (oltre che maialista).

Ma a me piace.

Hic a tutti!

venerdì, gennaio 13, 2006

Dolbiserraund?

Ok, il template è cambiato.
Ma sia chiaro: sono sempre accidioso.

Questo (ottimo) lavoro non è infatti opera mia ma è uscito dalla geniale mente della mitica Cristina, che ringrazio e saluto :)
Mi sono limitato a copiaincollare il codice nel posto giusto, tutto qua. Il lavoro sporco l'ha fatto lei.

Cristina ha anche lei un blog, fategli una visitina!
E, per tutti gli accidiosi come il sottoscritto, ha anche una nutrita libreria di template ideati da lei stessa. Fate un giretto anche qui, non ve ne pentirete!

Ciao Cri :)

Edit 14/01: ho cambiato ancora il template. Quello di Cri, pur spettacolare e bellissimo, forse non si intonava con il tipo di blog che vuole essere questo...in ogni caso so già che nei prossimi giorni cambierò idea un altro migliaio di volte...

Scopo?

No, non è la forma interrogativa della prima persona presente di quel simpatico verbo i cui pensieri affollano la mia mente con una frequenza inferiore ai fatidici 7 secondi che vorrebbe la credenza popolare.

E' più una sintesi della domanda "Perché questo blog?"

Chi mi conosce potrebbe dire: "Ma con il lavoro che fai hai pure voglia di aprirti un blog e scriverci sopra?"

Sì. Perché c'è una piccola, lieve, sottile differenza. Al lavoro devo scrivere, qui posso scrivere. E penso che non ci sia bisogno di spiegare a voialtri che le cose che si possono fare, si fanno generalmente con più piacere e devozione rispetto alle cose che si devono fare.

E pensare che al liceo mi veniva la pellagra quando giungeva il giorno del tema. Strana la vita, eh? Oddio, ad onor del vero, forse, le cose sarebbero state un pelino differenti se la di allora "prof di ita" ci avesse proposto qualche traccia più orientata a tirar fuori qualcosa di noi, piuttosto che trasformare il tema in una becera interrogazione scritta sulle aride nozioni del libro di testo. Ma tant'è...e conoscendo il buffo senso dell'umorismo del quale è dotata la vita se le cose allora fossero andate diversamente, probabilmente ora come ora starei a fare un lavoro che non ha nello scrivere la sua componente predominante.

E poi, tornando a noi, questa cosa che si può fare, la si può fare a briglia sciolta, senza scadenze, senza dettami, senza, punto.

Mi sto stupendo del fatto che riesca a bloggare con una certa assiduità, ma tre giorni di blog non rappresentano un "campione statistico attendibile". Speriamo solo non sia la sindrome del giochino nuovo, già espressa qualche post precedente.

Va bon, basta così per stasera, non voglio essere logorroico oltre misura (almeno non da subito).

Buon fine settimana a tutti!

giovedì, gennaio 12, 2006

M'ha detto mio cuggino....

Secondo questo articolo frizzantino pubblicato sul Corriere, un alacre gruppetto di lavoro del sito Livescience.com ha deciso di verificare/sfatare alcune delle leggende pseudoscientifiche più famose. Un po' come fanno i Mythbusters su Discovery, insomma.

Riporto, in corsivo, quello che il Corriere riporta a sua volta e mi permetto di commentare:

Grazie allo zelo illuministico dei redattori del sito possiamo così consolarci: la nostra attività cerebrale è molto superiore a quel 10 per cento che la credenza popolare pseudo-scientifica attribuisce alla specie umana. Le tecnologie di rilevazione dell’attività dei nostri neuroni mostrano infatti che gli esemplari di homo sapiens fanno un uso della corteccia molto più intensivo di quanto la leggenda, in circolazione da qualche decennio, lasci intendere.

Vero, posso confermare. L'unico neurone che ho lavora a pieno ritmo.

Con lo stesso spirito iconoclasta, i cacciatori di miti del sito americano raccontano inoltre che l’attraversamento dell’equatore non porta nessun cambiamento visibile nel comportamento dell’acqua. Contrariamente a quanto comunemente affermato, la rotazione del liquido, nell’emisfero boreale quanto in quello australe, varia ampiamente dipendendo soprattutto dalla conformazione del lavandino. Provare per credere.

A scuola me la spacciavano come effetto della legge di Coriolis. Ma a questo punto si può chiamare, al massimo, assioma di Ideal Standard. Provare per credere? Che faccio, mi presento a casa: "ciao mamma, ho comprato un lavandino..."?

Mentre, tranquillizzando le mamme di tutto il mondo, LiveSceince.com ci informa che per digerire un chewing-gum non ci vogliono sette anni.

Il ciuingam non lo so, ma le polpette di pesce che ho acquistato tempo fa alla Standa sicuramente sì. Burp.

Infine, non è assolutamente vero che gli uomini pensano al sesso ogni sette secondi.

Comunque sia, abbasso la media. No, non mi sto bullando: dice _pensare_ :|

Nel mezzo di tanta demolizione, c’è spazio anche per una conferma. Come le nonne hanno ripetuto per secoli, il brodo di pollo fa effettivamente bene contro il raffreddore. Secondo alcuni ricercatori, infatti, il rimedio popolare avrebbe proprietà anti-infiammatorie che aiutano a ridurre le congestioni dei vasi respiratori.

Non ho motivo di dubitarne. Ma se il Fluimucil avesse avuto il sapore del pollo, probabilmente non avrebbe conseguito il successo che ha conseguito.

Ah, dimenticavo: ciao PioPio :)

Scimmia domata

Ebbene, un altro esserino appartenente alla famiglia dei primati è stato domato.

Trattasi di Canon Eos 350D + obiettivo 17-85 USM IS + grip aggiuntivo.
Prossimamente vi tedierò con qualche foto con velleità artistiche più o meno spiccate.

Se non sapete cos'è la scimmia, leggetelo qui.

Lode a Bacco.

mercoledì, gennaio 11, 2006

Q

No, "mièsemblatodivedeleungatto", nessun ditiesse.

Dopo il secondo ma prima del quarto

punto primo: sono accidioso

punto secondo (che dipende dal primo): non aspettatevi chissà quale template con effetti dolbiserraund. quello standard basta e avanza per leggere le frescacce che scrivo due volte l'anno

punto terzo: queste sono bloggate inutili, ma avete presente cosa succede quando si porta a casa un giochino nuovo? esatto: due ore a impiastricciarlo di impronte digitali appiccicose e poi finisce lì. come "dove?" lì, no?

Prova

E' il secondo. Posso scriverlo

prova.

forst blog

forst.

non frost.

forst proprio. cioè, first pronunciato correttamente.

volevo evitare di fare il solito, insulso, banale, primo post con scritto "prova"

ecco, l'ho appena scritto :|