martedì, gennaio 17, 2006

Marte è troppo vicino.

Per andare a viverci, dico. Astrologicamente parlando è ad un tiro di schioppo.

Troppo poco. L' inciviltà e la mancanza di buonsenso potrebbero rapidamente arrivare anche lì. Anche se forse la triste conclusione è che la mancanza di buon senso e l'inciviltà arrivano ovunque vi sia un luogo sufficientemente civilizzato.

Bel paradosso, non trovate?

Donde nasce tale invettiva contro la gente? (Sì, la gente, perché come diceva Schulz per bocca di Linus: "Io amo l'umanità, è la gente che non sopporto")

Nasce dal fatto che stasera me ne torno bel bello (bello, oddio...diciamo passabile) verso la mia magione quando arrivato all'ingresso del cortile dei garage sottostante al condominio dove dimoro vi ci trovo un simpaticissimo ponteggio sistemato in modo tale da occupare quasi metà dello spazio d'ingresso.

Dopo aver profuso numerosi improperi riesco a transitare, con il rischio di grattare sul muro la fiancata sinistra o di abbattere il ponteggio con la fiancata destra, e a guadagnare il garage.

Io mi chiedo come è possibile che il geniale individuo che ha sistemato detto ponteggio in siffatta maniera non sia stato colto nemmeno dal piccolissimo scrupolo che tale impalcatura avrebbe potuto (come di fatto sta accadendo) arrecare un ostacolo per molti insormontabile: tutte le auto anche solo di poco più larghe della mia (160 cm) sono di fatto impossibilitate a passare. Non oso immaginare cosa potrebbe accadere in caso di emergenza.

Insomma, in questi momenti uno si chiede per quale razza di motivo è necessario continuare a sforzarsi di avere rispetto per il prossimo quando il 90% del prossimo con il tuo rispetto ci si pulisce il...beh, avete capito.

Evidentemente ne vale la pena solo per quel misero 10%.

Saluti (nervosi) a tutti...

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